Luca, allontanate le persone che non credono in voi

“Mondo Perdona”, il primo album da professionista di Luca Amoroso, rappresenta “l’album dell’assenza”. Da una mancanza di punti di riferimento parte una ricerca che si conclude alla fine dell’album, dando speranza. Nella copertina c’è l’artista, nudo, senza maschere, che si ritira in una cornice rurale disabitata da esseri umani, ma solo da animali. Fuori da questa cornice c’è un mondo provato e malvagio, che ha causato quella ferita che si vede sulla fronte. Allora decide di ritirarsi in questo Locus Amoenus, nel quale è in armonia con sé stesso e conduce una vita serena all’insegna della pace e della tranquillità (simboleggiata dall’ Agnello), curando le sue ferite, fisiche e non. Il titolo dell’album è parte di una poesia che Luca ha scritto, di cui la prima frase è: “Luca, il Mondo, Perdona!”. Quindi “Mondo Perdona” in questa ottica è un’esortazione comune: “Tu, Il Mondo, Perdona”. Un mondo che si cerca di perdonare nonostante le sue angherie, la sua natura spietata, i suoi abitanti a sangue freddo, un mondo che alla fine, a pensarci bene, andrebbe solo compatito. Ma si fa difficoltà. L’album è su tutti i principali Stores digitali.

CMZ: Ciao Luca, da una mancanza di punti di riferimento parte una ricerca che si conclude alla fine dell’album, dando speranza. Dicci qualcosa di più!
Luca:
Si è proprio così, è un vero e proprio viaggio dentro se stessi ed anche in alcuni luoghi specifici della mia infanzia come la canzone “Fiume Po”.

CMZ: “Mondo Perdona”, è il tuo debutto! Che generi musicali possiamo ascoltare in questo lavoro?
Luca:
C’è dentro un mondo! Rock, cantautorato voce e chitarra, musica classica fusa con la musica rock o batteria, ballate al pianoforte e cori fusi con chitarre distorte.

CMZ: Qual è stato l’evento scatenante che ti ha fatto intraprendere la strada musicale?
Luca:
La solitudine e il disagio di essermi trasferito a 8 anni da Pavia a Roma. Appena ho imparato la chitarra a 8 anni ed iniziato a comporre, non mi sentivo più disperato, avevo uno scopo

CMZ: Elencaci cinque artisti o band che hanno influenzato il tuo sound!
Luca:
Beatles, Pink Floyd, Radiohead, Neil Young, King Crimson.
 
CMZ: Quanto è importante per te internet nell’ambito musicale?
Luca:
Al giorno d’oggi è più che vitale.
 
CMZ: Ti piacerebbe avere una band? Oppure preferisci il progetto solista?
Luca:
Ho avuto diverse band quando avevo dai 10 anni in poi ma il mio carattere compositivo e carismatico è troppo invasivo per stare in una band, così sono diventato un solista.

CMZ: Lascia un consiglio a chi vorrebbe intraprendere un percorso artistico professionale!
Luca:
Allontanate le persone che non credono in voi, lavorate ogni giorno sodo, investite su voi stessi, tirate fuori tutto quello che avete dentro e alla fine raccoglierete i frutti.

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