I The Hunting Dogs sono Alba Nacinovich e Marco Germini. Affinano il loro sound in una cantina tra le vigne del Collio goriziano. Suonano quello che loro definiscono “electro-shocked pop”, un’elettronica organica eseguita dal vivo con la tecnica del live looping, utilizzando strumentazione sia acustica che elettronica e lasciando ampio spazio all’improvvisazione. Un live act “elettrizzante” in tutti i sensi. La vittoria assoluta ad Arezzo Wave 2019 li porta in tour per l’Italia nel 2021.
Alba e Marco sono entrambi diplomati in jazz e vantano collaborazioni con artisti nominati al Grammy (Glauco Venier, Scott Kinsey) e progetti pluripremiati nell’ambito della musica elettronica, del jazz e delle colonne sonore (Premio ASCAP “Johnny Mendel”, selezione David di Donatello, Roma Film Festival) in veste di esecutori, compositori e arrangiatori..
“We Are”, questo il titolo del loro nuovo album, si rivela una proposta semplice e gradevole all’ascolto dove si apprezzano riffing intensi, ad una voce leggera ed in alcuni punti più decisa per dare più carattere a tutto l’ascolto.
La sezione ritmica minimale e dritta al punto, propone soluzioni poco articolate e che fungono da buon traino agli intenti molto elettro rock.
Un sound generale profondo, travolgente e coinvolgente, dove ogni brano è una storia a se senza compromessi, per una band che in un viaggio di 42 minuti, riesce a proporre un prodotto che non lascia respiro.
I The Hunting Dogs, seguono una linea originale e ricca di spunti interessanti, un modo di fare musica innovativo che apparentemente scontato, un lavoro che nasce dal desiderio di lasciare tracce (nove per la precisione) del percorso degli ultimi anni, e di tradurre in album l’energia nei live.
Tutti gli amanti del buon elettro rock possono tranquillamente avvicinarsi a questo “We Are” , perchè è un disco di valore, che si lascia ascoltare e riascoltare e riascoltare ancora.