Stefano Ferrioli, nasce a Portomaggiore, in provincia di Ferrara. In età adolescenziale comincia a cantare nei gruppi musicali che nascevano al liceo. A partire dal 1998 , inizia la sua avventura musicale che di fatto si concretizza con la collaborazione di Massimiliano Lambertini e Michele Guberti per la produzione del suo primo EP dal titolo “Il seme”, presso il Natural Headquarter Studio di Ferrara.
Stefano Ferrioli dà vita ad un gradevole e coinvolgente Ep dal titolo “Il Seme” catalogabile tra le file di un bel rock cantautorale, ricco ed ispirato, dove è riuscito ad inserirvi dettagli originali e d’impatto.
Senza mezze misure queste cinque tracce, ti entrano in testa, senza lasciarti scampo. Diciotto minuti circa di musica dove si apprezzano suoni voluminosi ed intensi, ben sostenuti da una linea vocale che ne esalta le potenzialità e allo stesso tempo le qualità .
L’andamento del disco risulta vario e originale, con aperture di suono che si dimostrano una bella variante riuscendo a generare spiragli di luce. Riff accattivanti lasciano spazio a un mix di dettagli che testimoniano la molteplicità nel proporre soluzioni varie che Stefano ha accomunato, e che sono percepibili dentro questo lavoro.
Tutti i brani sono contornati da innesti particolari che si rivelano una manna dal cielo per non cadere in un percorso scontato e banale. Il seme non fa propaganda e non vuole essere un manifesto, il suo obiettivo è di raccontare un mondo in cui ci si ferma per respirare, riflettere e ripartire.
L’uscita di questo Ep di debutto, sancisce di fatto una maturazione musicale che Stefano Ferrioli è riuscito a sviluppare.
Tracklist:
01 Io sono il mare
02 La notte porta consiglio
03 Nenia (senza far rumore)
04 La voce dell’anima
05 Attimi