Fuori su tutte le piattaforme digitali da venerdì 9 aprile un nuovo singolo firmato Sheffer. Pendant era uno dei “Fast Feed Music” di Sheffer (episodi musicali da un minuto, che pubblica regolarmente sul suo profilo Instagram).
In origine la canzone, era stata pensata con una batteria molto semplice, tra cassa dritta, hihat in levare e un semplice schiocco di dita; il tutto farcito da coretti improvvisati, che, dopo il ritornello, erano stati campionati diventando un drop.
Il brano aveva già un fare 80’s, ma con le chitarre, una linea di basso articolata, un tappeto d’organo e un pizzico di Vocoder, io e Gabriel, l’abbiamo reso esplicitamente Funk, poi arricchito con una strofa aggiuntiva e un’improvvisazione centrale, tra un ritornello e l’altro, dove si alterna la mia voce alla sua chitarra. Il testo racconta del post di una mia folle notte focosa con una ragazza, per la quale ho perso la testa o, chissà, magari è stato l’alcool a farmelo credere. Fatto sta che il giorno dopo già facevamo finta di non conoscerci, ma fino ad allora “vieni qua, mentre giro un Blunt”. (Sheffer
L’attitudine di Pendant è decisamente sensuale e se l’ascolti non puoi stare fermo! Anche questo singolo rispecchia la voglia di Sheffer di sperimentare e spaziare tra i generi ed è stato prodotto con la collaborazione di Gabriel Bagini per Mirò BR Production di Rosa Bulfaro.
Collaboro con Gabriel Bagini, ottimo musicista, in particolare chitarrista, ma soprattutto grande amico d’infanzia. Con lui porto a termine il lavoro, aggiungendo dettagli, arricchendo la produzione elettronica con strumenti acustici e non.
Dopo aver avviato il lavoro e trovato a parer nostro la giusta dimensione, entra in gioco Rosa, la mia manager, che ascolta e valuta tutto, figura che organizza al meglio il mio lavoro, la mia testa e mi sprona a fare sempre di più. In lei ho trovato la mia stessa grinta e voglia di fare. Caso vuole che si chiami proprio “Rosa”, nonché simbolo portante del progetto: la rosa è un fiore che mi ha sempre affascinato, dal colore alla fattezza e rappresenta in tutto e per tutto il mio dualismo lirico con i suoi petali e le sue spine; un lato romantico e uno pungente. (Sheffer)