Riaprono le discoteche e il cantautore di Olbia Nicola Russu ci regala il nuovo singolo in cui dominano le atmosfere da club e risalta prepotente la voglia di tornare a ballare sotto la cassa. È Claro, fuori su tutte le piattaforme digitali, è un concentrato di buoni propositi indirizzati verso un futuro dove le certezze sono poche. Il domani viene descritto come un gioco dove spetta a noi muovere le pedine, consapevoli che non possiamo controllare tutto quello che ci capita, ma allo stesso tempo abbiamo una percentuale di autogestione che ci sprona a dare il massimo per ottenere i propri obiettivi e migliorarsi.
Il pezzo si caratterizza per sonorità dreamin e nella produzione home made confluiscono le varie contaminazioni del progetto che sta portando avanti il cantautore sardo: è evidente, infatti, il suo amore per la musica elettronica più sognante, a metà tra euro-dance e melodia italiana del decennio ’90. Ma questo mondo sonoro si interseca con la canzone d’autore con cui Nicola è cresciuto e che lo ha spinto, in adolescenza, a scrivere.
«Mi rivolgo al futuro in un dialogo muto in cui lo interrogo su quali disegni abbia nei confronti miei e della mia generazione. C’è una parte certa che ci rende liberi di scegliere e che ci rende protagonisti della partita e una che invece dipende da fattori esterni. Penso che questo sia anche il bello della vita. Chissà cosa inventerà per noi e chissà se con le unghie e con i denti riusciremo nei nostri intenti. Intanto muovete le natiche che non ce lo vieta nessuno!».
Nicola Russu è un cantautore, musicista e compositore originario di Olbia, classe 1990. Inizia da autodidatta a suonare le tastiere durante l’adolescenza e dopo l’esperienza con la band dei Pazoba, con una partecipazione a Sanremo Rock, decide di perfezionarsi e di studiare al S.Louis College di Roma, città dove ora lavora, laureandosi sia come tecnico del suono sia nel campo della musica elettronica. Il suo progetto solista ha all’attivo due EP totalmente autoprodotti: Profondo Russu, pubblicato nel 2015 e disponibile su YouTube, in cui emerge il suo lato più introspettivo, e Montagne Russu, rilasciato lo scorso anno e più vicino alle attualità sonorità da clubbing. Da alcuni anni sta inoltre partecipando in qualità di tastierista all’attività live di Scarda.