Uscito sulle piattaforme digitali il 23 marzo 2023, Molly e L’acciugaio (edizioni Ars Spoletium) è il nuovo singolo della folk band umbra costituita da MASSIMO LIBERATORI & LA SOCIETÀ DEI MUSICI.
Una canzone fatta come un dolce, dove gli ingredienti non hanno la consapevolezza di esserci e di essere parte di una stessa storia. Molly a Dublino con il suo carretto di vongole e cozze vive, Chiaffredo sull’Appennino con la sua carriola di acciughe. Molly a piedi nudi e Chiaffredo con le sue scarpe grosse. Molly che fa sognare gli uomini di mare e Chiaffredo il piccolo cuore di chi non lo vuole scordare, sua nipote Valentina…
Ascolta il singolo: https://open.spotify.com/track/24XuEWIspSZ7QvdhHJvfUl?si=cf62257986be41cd
«Ed è proprio lei che mi ha ispirato questa canzone – racconta Massimo Liberatori – Io stavo ancora ascoltando Rino, di ritorno da Dublino, che mi raccontava di Molly, e Valentina comincia a parlarmi di suo nonno Chiaffredo. Mi fa leggere il suo diario e io sento subito venire fuori da quei foglietti il forte odore di acciughe dei suoi vestiti e dei sottoscala dove parcheggiava il carretto insieme a quelli dei suoi colleghi per le notti in quella stanza condivisa. Cominciai così a scrivere questa canzone consapevole che quegli spazi e quei tempi così lontani non si sarebbero mai incontrati, anche se a me apparivano invece così vicini, con i loro passi e la fatica uguali e lo stesso odore di salsedine. Due universi così lontani, ma stretti insieme nella loro piccola carriola».
Molly e L’acciugaio scritta e suonata da Massimo Liberatori & La Società dei Musici, Edizioni Ars Spoletium è disponibile su tutti i migliori digital store e piattaforme di streaming.
MASSIMO LIBERATORI è un cantautore romano che con le sue opere racconta di territori, storie, leggende, personaggi, usando sonorità tratte da vari linguaggi musicali, dal folk al rock. Ha pubblicato 7 album vincendo vari premi al festival “Giovanna Daffini”, tre volte tra i finalisti del premio Musicultura Città di Recanati, selezionato su “il suono” di Annino La Posta (Tenco), il premio “Canti e Discanti” al Foligno Festival e ricevendo un riconoscimento speciale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per aver riscritto “Fratelli di Scipione” in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Ha collaborato e diviso il palcoscenico con molti artisti tra cui Francesco Guccini, Claudio Lolli, Francesco Di Giacomo, Gastone Pietrucci (Macina), Marino e Sandro Severini (Gang), Luigi Grechi De Gregori, Micrologus e John Kruth.
Dicono di lui:
“Massimo è un grande narratore in musica che, con la serena caparbietà dei giusti, racconta con le sue canzoni una perenne transumanza fra gli uomini e le loro storie”. (Alessio Lega, A PARTE magazine)
“Massimo Liberatori, un cantastorie contemporaneo praticante di ruralità e cosciente di urbanizzazione … note di tradizione e parole di attualità … di buona presa per il popolo vero …” (Pietro Carfì, WORLD MUSIC MAGAZINE)
LA SOCIETÀ DEI MUSICI è una folk band nata nel 2011 dall’incontro tra alcuni musicisti, attori e cantanti votati da sempre al canto ed alla cultura della tradizione popolare. Nel corso degli anni il gruppo ha intrapreso numerose collaborazioni con artisti ed istituti, in particolare nel centro Italia, adoperandosi in una ricerca antropologica e di recupero della “memoria storica” prodigandosi, nell’acquisizione e rielaborazione di testimonianze e musiche della cultura popolare. Il percorso della band si arricchisce di collaborazioni con artisti internazionali come quella con il folksinger americano John Kruth, con il percussionista giapponese Yukio Tsuji e con il batterista coreano Hong Gie Kim.
Dal 2014 i “Musici” iniziano un intenso sodalizio artistico con il cantastorie Massimo Liberatori con il quale pubblicano tre album seguiti da una lunga tournée che porterà la band ed il cantautore romano a tenere concerti in tutta Italia ed oltre i confini nazionali fino in Croazia, Finlandia, Francia e Stati Uniti.