Nuova uscita per la band folk rock de I Plebei con il nuovo album “Semisterili” cinque tracce che filano lisce come l’olio grazie ad ottimi ingredienti che fanno di questo album un prodotto appetibile e alla portata di tutti gli amanti del genere sopracitato.
I Plebei mettono sul mercato questo nuovo progetto regalando un disco dove la creatività di ogni singolo musicista è elevata alla massima potenza lasciando da parte ogni dubbio sulla vena artistica dei cinque musicisti che compongono la formazione. Un album che suona caldo, corposo e accattivante che fa bella mostra di sé in ogni sua nota, non importa da quale strumento arrivi. Uno stile semplice, senza artefatti, quasi imbarazzante per la semplicità con cui si manifesta. Chi apprezza brani più relativamente articolati potrà apprezzare la bella “Per Che”, mentre chi avrà voglia di sfogarsi con qualcosa di più ballerino ed intenso allora potrà saltare direttamente alla traccia “Ubuntu”.
Il disco osa quel tanto che basta per non finire nella miriade di lavori (anche buoni) scontati e mai più considerati. La grande forza dei I Plebei, è quella di inserire tutta una serie di piccole finezze, dalle spezzature nella linearità dei ritmi al ricorso ad arrangiamenti piuttosto raffinati su pezzi ballabili, in una cornice altamente caratteristica e fruibile anche da appassionati con qualche primavera in più sulle spalle. Ancora una volta un lampo di genio su un panorama musicale troppo spesso lasciato a se stesso e scontato.
Tracklist:
- Gioiamara
- L’Israelita
- Per Che
- Tediosa Atarassia
- Ubuntu