Il nuovo EP ‘SABLE’, è uno spazio per Vernon per disfare l’oscurità, la pressione e l’ansia che hanno rappresentato uno dei periodi più difficili della sua vita. “Ora so che non posso far del bene, come vorrei poterlo fare”, canta nella riga di apertura di ‘S P E Y S I D E’, una scusa ad alcune persone care che ha ferito, scritta durante un momento di lucidità nel 2021. “Ho avuto la meglio su di me”, ammetterà più tardi. “Ho avuto davvero una follia così violenta.”
Il trittico di canzoni di ‘SABLE’, scritto nel periodo 2020-2023, è stato registrato alla April Base nel Wisconsin, ma concepito in luoghi come Key West e le isole di Minneapolis. Prodotto da Justin Vernon e Jim-E Stack – con la viola di Rob Moose in ‘S P E Y S I D E’ e il contributo di altri stretti collaboratori in tutto il brano – ciascuno degli arrangiamenti dell’EP è incentrato su voce e chitarra. Il brano è stato chiamato così per la sua oscurità, i testi di ‘SABLE’ sono proiezioni dirette dei sensi di colpa, angoscia e tumulto, ma anche di affari incompiuti.
Dall’album ‘i,i’ del 2019, che ha ottenuto una nomination ai GRAMMY come Album of the Year, i Bon Iver sono diventati perfetti headliner da festival, oltre ad essere capaci con i loro tour da headliner di riempire le più grandi arene, Justin Vernon ha lavorato con tutti, da Taylor Swift a Bruce Springsteen, Zach Bryan e Travis Scott, si è esibito per Kamala Harris e altro ancora. In tutto questo spesso nascondeva intenzionalmente il suo volto, ma ora le persiane sono aperte.
Iniziare con la parola “io” e finire con “tutto ciò che abbiamo fatto”, ‘SABLE’, è un alleggerimento e una trasformazione. Un voltare pagina e l’inizio di una nuova storia.
EP info:
. https://jagjaguwar.com/artist/boniver/
. https://jagjaguwar.com/release/jag466/