GATE66 sono Bruno J e L’uomo Stokastico. Due “allegri e spensierati” produttori musicali e viaggiatorispazio temporali. Provenienti dal 2096, hanno deciso di tagliare la corda della loro epoca e tornare nel passato, nei nostri anni 20.La meta originaria sarebbero stati i mitici anni ’80,periodo storico su cui erano più preparati, ma il destino li ha portati nella nostra epoca. Le loro avventure e le loro esperienze sono diventate storie in musica. Storie di come, dopo una rocambolesca fuga da future prigioni marziane, finita la benzina spaziotemporale, si siano ritrovati bloccati qui ed ora con una gran voglia di synth pop un po’ retrò. L’avventura dei Gate66 è partita il 27 ottobre 2023 con il brano “La tecnica del doppio” e prosegue nel 2024 con il singolo “Il Battello” e “747”.A settembre dello stesso anno pubblica il singolo “Al mattino”.
Ciao , prima di tutto vogliamo sapere perchè GATE66?
Io (Uomo Stokastico) e Bruno J, qui di seguito per brevità BJ, siamo persone che spesso si fanno molti viaggi mentali. BJ inoltre è proprio un viaggiatore in senso stretto e spesso va in Cina in ritrovo spirituale. Per noi il viaggio è importante e strumento di ampliamento della coscienza. Ci siamo quindi domandati: qual’è il mezzo per eccellenza che ti porta più lontano in maniera veloce? L’aereo, a cui si accede tramite il GATE e siccome siamo due classe 2066, da lì è venuto il nome che inizialmente era Gate 2066, poi shrinkato a Gate 66, più corto e friendly.
“Al Mattino” , com’è nata la scelta del titolo ?
È un testo che parla delle problematiche attuali con un esplicito riferimento alle difficoltà sociale odierne così come gravate dalla macroeconomia, dai temi finanziari di questo “nuovo ventennio”, dalle lotte di classe e di fluidi destini nonché, per non farsi mancare nulla, esplicitamente di quattrini essendo questi ultimi importantissimi. Nel video c’è un chiaro riferimento al futuro monetario nel mondo. Verrebbe da dire: tanta carne al fuoco e volutamente evitiamo il termine “Tanta roba”, che nelle nostre teste “roba” ha sempre portato ad immaginare altre cose, spesso losche. C’è da dire che anche le difficoltà di viaggio hanno dato il loro input al testo. Noi siamo scappati dal 2096 da Marte per arrivare sulla Terra del passato: mentre eravamo in viaggio e stavamo scrivendo “Al mattino”, abbiamo avuto un grave problema di perdita di atmosfera nell’abitacolo: da qui il ritornello del brano “Al mattino”: RESPIRO, MI SERVE OSSIGENO. Era letterale, oltre che avere un significato economico. Per il resto, a noi piace molto questo stile danzereccio frammisto a tematiche “importanti”, se così possono essere definite. Lasciamo le storie legate a droga, armi e genitali vari ad altri sicuramente più competenti di noi, anche se non abbiamo nulla contro questi tre argomenti. Peraltro, BJ è timido, a tratti quasi diafano nella scrittura, e mai potrebbe farsi artefice/interprete di certe tematiche.
Elencateci cinque artisti o bands che hanno influenzato il vostro sound !
Facciamo 7 che cinque ci vanno stretti: i F.lli La Bionda, Stefano Pulga, Giorgio Moroder, Chic, David Sylvian, The The, Talking heads. Tutta roba studiata minuziosamente a memoria a scuola tra il 2080 e il 2089: lo studio prevedeva ovviamente anche una breve analisi del passato, i 70 (vedi La Bionda e Moroder) per capire meglio le svolte successive degli 80.
Quanto è importante per voi internet nell’ambito musicale ?
Nel 2024? Direi che è essenziale ed imprescindibile. A prescindere dal fatto che senza internet non avremmo accesso al distributore, se non esisti in rete puoi tranquillamente dire di essere inesistente. Se si dà uno sguardo ai vari tutorial on line per il perfetto artista emergente, brani, clippini, video e quant’altro sono da buttare fuori con cadenza serrata. Queste sono le regole d’ingaggio se vuoi che l’algoritmo svedese si accorga di te. Non abbiamo memoria recente di persone che, famose nel mondo reale, siano divenute famose anche in rete successivamente. Di norma avviene il contrario. Un capitolo a parte andrebbe riservato alla questione censura sui social, e in modo particolare di censura e policy dei contenuti sul noto social cinese, che ci ha “bloccato” (nel senso di impedire una promo) il video della versione originale di 747, un nostro singolo pubblicato in aprile e con video visibile sul nostro canale YT. Ciò a causa della presenza di più persone/alieni che fumavano sigari, sigarette e forse altro. E, sempre lo stesso social con gli occhi a mandorla, ha ritenuto il video di Al mattino (Stokastico remix) inidoneo anche solo di comparire nella sezione “per te”. Ma del resto si sa: i cinesi non hanno mai avuto particolare confidenza con piazze affollate di gente incazzata e cartelloni di protesta. Se date un’occhiata al video capirete a cosa ci riferiamo.
Quali sono le vostre fonti di ispirazione ?
Salvo rarissime volte, i testi li scrive integralmente BJ. Io a volte provo a forzare le cose e metterci del mio ma sempre con scarsi risultati. Un giorno gli ho chiesto: Bruno, dove trovi l’ispirazione per i testi? Lui mi ha sorriso, si è girato ed è uscito dalla stanza senza dire una parola. Musicalmente parlando, siamo stati tirati su a pane ed anni 80, il cui studio dal 2045 è divenuto materia obbligatoria alle superiori in tutti i licei al posto del greco e del latino. Gli anni 80 segnano il risveglio e la rinascita dal buio del decennio precedente. ‘Sta cosa ha fermentato nel corso del tempo nelle friabili psiche delle generazioni successive fino a bollire il cervello di tutti: da qui la venerazione incondizionata riservata in futuro a quel (breve) scorcio di storia, divenuto poi materia di studio scolastico.
Lasciate un vostro consiglio a chi vuole intraprendere la strada della musica !
Essendo anche noi emergenti, facciamo una certa fatica a dare consigli ad altri che si presumono al nostro stesso livello, se non superiore. Però una cosa l’abbiamo imparata ed è la seguente: okkio ai concorsi/contest musicali. Se vi chiedono soldi per partecipare, quasi certamente il concorso è organizzato in tutto o in gran parte con i soldi delle quote di partecipazione vostra e degli altri che non passano le selezioni. E più la quota è alta, più è alto il rischio che il concorso non serva assolutamente a nulla. I concorsi veramente seri – e ce sono, pochi, ma ci sono – non chiedono MAI soldi per partecipare, atteso che chi li organizza i fondi li ha già da solo e/o dagli sponsor ed è lì SOLO per trovare veramente nuovi talenti, non per formare quote di partecipazione.
Grazie per l’intervista