Esce il videoclip di “Niente non rimane niente” (girato da Alessandro Giglio, art director di Adduma), secondo singolo estratto dall’album d’esordio del cantautore siciliano Salvatore Maria Ruisi, in uscita in primavera.
Il videoclip rappresenta una festa che si svolge al contrario, dal momento clou della torta alle varie fasi di preparazione. Il cantautore, circondato da amici e parenti, canta in primo piano il brano fino a rimanere solo nella stanza ad enfatizzare il concetto che “niente non rimane niente.”
Il brano (ascolta su Spotify), prodotto da Fabio Rizzo e Donato Di Trapani e inciso presso lo studio di registrazione di Palermo INDIGO STUDIOS, è stato presentato ad Area Sanremo nel 2018 e ha permesso a Ruisi di arrivare alla finalissima che si è svolta nel Teatro Casinò di Sanremo: “è una canzone in cui racconto – spiega il cantautore siciliano – il tempo che scivola via e che si porta via ogni fase della vita. Non rimarrà niente, soltanto l’amore vero, sincero e incondizionato di un compagno, di un genitore, di un figlio, di un fratello, di un amico o di chiunque sia ancora vivo dentro di noi.”
Classe 1988, Salvatore Maria Ruisi, siciliano, con la sua aria da chansonnier europeo e un innato bisogno di trasformare la vita e le esperienze in narrazione, ha affidato agli strumenti tipici della tradizione folk, chitarra e armonica, il suo racconto intimo e una certa visione nostalgica del tempo che passa. Affascinato dal potere evocativo delle parole, si cimenta nella scrittura di piccole poesie che successivamente diventeranno i primi testi per le sue canzoni fin da bambino. Calca il palco dall’età di 15 anni quando, partito per l’Irlanda, si ritrova con gli ultimi 30 euro in tasca a comprare una chitarra classica di seconda mano per pagarsi la permanenza e un biglietto di ritorno per l’Italia. La consapevolezza artistica viene raggiunta nel periodo universitario, che lo porta a vivere fuori dalla Sicilia, a Pisa. In quel periodo, musica e parole, oltre allo studio, diventano per lui un impegno quotidiano. I primi brani prendono forma e così anche le prime apparizioni in pubblico, è infatti ospite di vari festival e manifestazioni. Nel febbraio 2014 partecipa al Premio Buscaglione a Torino, viene selezionato tra gli artisti a partecipare ad un contest interno per giovani cantautori nominato “Notte rossa Barbera”, aggiudicandosi la prima posizione. Nel 2018 presenta un suo inedito al concorso Area Sanremo e si esibisce al Casinò di Sanremo nella finalissima. Pubblicato il primo singolo e video “Mondo Capovolto”, sempre nel 2018 è citato sul periodico nazionale Classic Rock tra gli artisti emergenti di maggior interesse del 2018. Ad ottobre 2020 esce “Gocce” (ascolta su Spotify) con videoclip primo singolo estratto dall’album d’esordio in uscita nel 2021.