Emozioni universali in sei brani intimistici: il mondo di Blynch

In “Bordibianchi”, il nuovo album di Blynch, si apprezzano brani dal sapore intenso, con una cura dei dettagli che riesce a convincere anche i più scettici di come si possa ottenere ottimi risultati con il minimo impiego di strumentazioni e idee.

Diciassette minuti circa di musica le cui note in alcuni brani si tramutano in qualcosa di più marcato con la capacità in generale di donare quel sapore forte ed intenso. Incursioni soft che danno ancora più verve ad una proposta di base elegante, di quelle che fanno breccia da subito e con facilità disarmante, e senza troppi artefatti.

Blynch, tratta liriche profonde e per niente banali, con un incedere convincente ed “armi” che sono affilate per bene senza tagliare ma piuttosto, accarezzare.

Un potenziale che emerge soprattutto nei passaggi strumentali che sottolineano questo spessore compositivo ed esecutivo assolutamente notevole.

In Bordibianchi, Blynch dimostra che a volte meno è davvero più. Le sonorità pulite, quasi rarefatte, lasciano emergere tutta l’emozione della sua voce e la potenza dei testi. Un album che colpisce per la sua sincerità e la sua capacità di comunicare emozioni universali.

Tracklist:

01. Tutto Ciò Che Ho Di Te

02. Un po’ lo sai

03. Andare Via

04. Quello Che Siamo

05. Come Doveva Andare (Demo)

06. Quello Che Siamo (Acoustic)

About Author