La ballata dell’altrove, singolo per violoncello e pianoforte di Daniela Mastrandrea, è disponibile dal 23 febbraio 2024 su tutte le principali piattaforme di streaming e download. Il brano anticipa Prospettive temporali, album in uscita nei prossimi mesi.
I cassetti delle esistenze sono pieni di sogni dimenticati, fogli scritti in attesa di essere strappati o continuati, melodie nate per motivi che ora, magari, non esistono più. Gli scrittori vengono invitati a scrivere libri che non vengono poi pubblicati, e i musicisti a scrivere colonne sonore di film che esistono sulla carta, ma che spesso non trovano un’effettiva collocazione nel mondo. A prender polvere, in fondo a quei cassetti, fogli pentagrammati privi di quel contesto che potrebbe dar loro una giusta cornice. C’è chi quei fogli li getterebbe via, ma non Daniela Mastrandrea, che da sempre si batte per dare dignità a tutte le idee che s’affacciano alla sua mente.
È quasi un gioco, per lei: ripesca, anche a distanza di anni, fogli mezzo sbiaditi, ne ripercorre la storia, rivive le emozioni di un tempo, i motivi per i quali si era abbandonata alla composizione. Quando il motivo non le sovviene, si arma di matita, gomma e di un sentire profondo; si mette, insomma, all’ascolto della sua anima, per cucire un vestito a quella musica che, se appare, lo fa non per essere poi dimenticata, ma per essere contestualizzata e raccontata al mondo.
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La ballata dell’altrove non aveva questo titolo, un tempo. Forse, un titolo non l’aveva nemmeno. Era un insieme di note che facevano da contorno all’idea di un regista che poi ha scosso la testa come per dire non se ne fa più nulla. Quell’idea è rimasta lì, fino a quando una mattina ventosa Daniela si è seduta in riva al mare, le note hanno bussato alla sua porta e lei ha immaginato di collocarle in un altrove, oltre la linea dell’orizzonte, suonate da una dea con un violoncello e trasportate sino a lei grazie a quelle onde che s’infrangono sugli scogli.
Quella dea Daniela l’ha poi trovata. Si chiama Veronica Fabbri Valenzuela, e ha già collaborato con la Mastrandrea nel brano La dolcezza di una lacrima.
Il brano è stato registrato presso Lab Sonic Studio a Matera dal fonico Francesco Altieri, che da diversi anni segue i lavori di Daniela Mastrandrea, pianista e compositrice pugliese.
Disponibile su tutte le piattaforme digitali: https://lnkfi.re/laballatadellaltrove
BIOGRAFIA
A sette anni comincia lo studio del pianoforte e a nove compone i suoi primi pezzi. Si diploma in pianoforte affiancando gli studi di composizione.
Si esibisce in numerosi festival e rassegne musicali come Piano City Milano, Festival Argojazz, Time Zones, Fasano Musica, Bari In Jazz, Experimenta e altri.
È vincitrice di diversi concorsi internazionali di composizione, premi e contest musicali tra i quali Web Talent V.I.T.A. di Believe Digital, Fondazione Estro musicale, Premio Argojazz, Digital Contest Kleisma e L’artista che non c’era e altri.
Tra le sue composizioni premiate: Indesiderabile Tenerezza, Luci e Ombre, La Besana e Mondi Paralleli, ospite su Radio Classica, recensito da La Gazzetta del Mezzogiorno, il Corriere del Mezzogiorno, il Nuovo Quotidiano di Puglia, MAT2020, SOund36 e classificatosi tra le migliori proposte del 2020.
Ha all’attivo circa duecento composizioni pubblicate tra album e singoli: dal duo all’orchestra, dal jazz alla classica.