Urbania, esce il video di “Dopo L’Autunno”,scritto e diretto da Luca Di Paolo

Disponibile su YouTube il videoclip di Dopo L’Autunno, l’ultimo singolo degli Urbania. Il duo romano coglie l’occasione per raccontare e raccontarsi: mettere su pellicola i sentimenti intensi della ragazza a cui è dedicata la canzone, Alice, ma anche il desiderio, come band, di andare oltre i luoghi comuni e le mode, per parlare delle persone e della loro intimità.

“Il videoclip di “Dopo L’Autunno” racconta di Alice e delle sue fragilità, racconta di come l’autunno a volte ci si piazza dentro casa e sembra non voler più uscire. Lentamente, si rischia di essere sovrastati dalle foglie morte.”

Alice scherza sul fatto di partire per sempre, lasciare ogni cosa: le persone, il senso di solitudine, i ricordi più dolorosi. Alice si nasconde dal mondo, per prendere una distanza da tutto quello che le provoca dolore, dall’abisso che prova ogni volta che si affaccia. Ma quando lei sparisce, lascia un senso di vuoto che è difficile colmare. E nulla è più lo stesso
Il video, ideato e diretto da Luca Di Paolo, alterna immagini della band e della protagonista, interpretata da Alice Zanini.
Dopo L’Autunno è un ulteriore passo verso la pubblicazione del disco di inediti, prevista per la seconda metà dell’anno. Con Dopo L’Autunno, il duo, che si è fatto già conoscere per l’intensità dei suoi testi, fonde il rap con l’urban pop, per raccontare l’autunno delle nostre emozioni.

Gli Urbania sono Valerio Di Paolo e Isacco Borra, due artisti cresciuti a Roma, in un quartiere tra la Nomentana e la Tiburtina: suonano per necessità, per parlare di sentimenti e stati d’animo.
Dopo una gavetta sui piccoli e grandi palchi della capitale, incontrano Emiliano Bonafede, che diventa il loro produttore artistico: con lui costruiscono un nuovo sound, lontano dai cliché, capace di unire il mondo analogico e quello digitale. Colpe e Dopo L’Autunno nascono da questa collaborazione.

URBANIA | BIOGRAFIA

2018 – Roma, San Basilio. Valerio e Isacco, appena diciottenni, fondano gli Urbania. Il contesto è quello della profonda periferia romana, ritenuta da molti poco raccomandabile. I due, però, non si lasciano trascinare dal cliché del boss violento e dell’ostentazione della ricchezza, ma immaginano testi capaci di raccontare la giovinezza più pura, quella che trascende la provenienza geografica.
Nel 2019, sull’onda dell’entusiasmo, pubblicano un EP con sei brani totalmente autoprodotti. Il sound è ancora acerbo e a nessuno importa di numeri e incassi. Suonare è una necessità, esprimersi e raccontare la vita, propria e di una generazione, una voglia che li porta a farsi le ossa su tutti quei palchi che la grande città offre a chi è agli inizi. Diventano frequentatori di Spaghetti Unplugged, partecipano alle jam, sono spesso invitati come ospiti e iniziano a farsi apprezzare dall’ambiente romano, quello dei grandi. L’esperienza li porta a partecipare alle riprese del film di Tommaso Paradiso Sulle Nuvole.
2020 – Roma, San Basilio. Il mondo si è fermato, ma Valerio e Isacco vivono nella stessa via, respirano la stessa aria, si percepiscono e per questo continuano a scrivere. Lo spessore lirico matura, ma c’è la necessità di un’ulteriore evoluzione. L’occasione è l’incontro con il musicista e producer romano Emiliano Bonafede con cui i due ragazzi intraprendono un percorso di amicizia e scambio intergenerazionale, fatto di ascolti condivisi e pomeriggi di sudore – strumenti alla mano – alla ricerca di un sound differente, attuale e contemporaneo, ma non forzatamente aderente agli stereotipi del rap anni ‘20.
La nuova ricetta mescola riprese strumentali dal sapore analogico e programmazione digitale, drum machines e bassi a quattro corde, citazioni vintage e manipolazioni sonore, e produce i primi frutti con i singoli Colpe e Dopo L’Autunno (prodotti al Cubo Rosso Recording di Roma), con cui gli Urbania si presentano al pubblico e agli addetti ai lavori, alla ricerca di una casa, un appoggio morale e artistico, consigli.

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