Il viaggio che ci porterà a Friedhof, sesto album della band, prosegue con Never Ever
La nuova tappa del viaggio intrapreso da I-Taki Maki ci porta,idealmente, in Romania, nel quartiere Ferentari di Bucarest, il ghetto Rom della città.
Un luogo degradato e degradante, che sembra poter raccontare solo storie fatte di disagio e segregazione, negando a chi lo popola ogni prospettiva, come fosse una trappola, un non-luogo dove pare impossibile persino sognare.
Nel mezzo di un quadro così agghiacciante, Never Ever è un inno alla gioia, un invito a ribellarsi ad un destino ingiusto che colpisce chiunque si trovi nella parte “sbagliata” del mondo.
Un brano che diventa un vero e proprio mantra, un invito alla resistenza, a restare umani, anche se si è circondati dall’orrore.
Perché sognare non solo è possibile, ma è necessario.
Un canzone gentile, ed al tempo stesso molto forte, che inizia sommessamente quasi fosse una ninna nanna post-punk per poi aprirsi fino a creare un universo sonoro sconfinato.
La chitarra di strAw chiama, la voce Mimmi risponde ed insieme salgono di tono, intrecciandosi, dilatando l’atmosfera all’ inverosimile, facendoti venire voglia di gridare:
“I know you will
for you will get the better of it”
riuscendo, grazie al loro stile particolare e riconoscibile, a trasformare una storia di disagio sociale in un viaggio onìrico fatto di speranza e rivincita.
Biografia:
I-Taki Maki è un duo alternative rock composto da Mimmi (voce,batterie, percussioni) e strAw(chitarra,voce, tastiere).
Attivo dal 2012, il progetto fa base a Berlino dal 2015, ed è contraddistinto da un forte impegno civile che si riflette nei loro brani. Con un sound molto particolare, fatto di influenze postpunk e slowcore ed arrangiamenti minimali, riescono a creare universi sonori profondie coinvolgenti. Negli anni la band ha raccolto consensi sempre maggiori e si è esibita in decine di live fra la Germania e l’Italia, decidendo però di rimanere sempre completamente indipendente.
Legata a doppio filo all’attività de I-Taki Maki, c’è quella di scrittrice di Mimmi(Maria Mazzocchia all’anagrafe), che ha pubblicato il libro “Come tutti gli uomini fanno”,ispirato proprio ai brani del duo, in cui si affrontano temi come la migrazione e la crisi climatica che portano intere aree del mondo verso la catastrofe.
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