I Melty Groove fuori con “Californication”, molto più di una cover
Dopo la pubblicazione dell’album “Live Bootleg” e del videoclip di “Kiss” (cover di Prince, guarda il video https://www.youtube.com/watch?v=NHJdbyPy2Kg), i Melty Groove proseguono il loro ambizioso progetto che prevedere la pubblicazione di hypercover, così le hanno intitolate: composizioni a metà strada tra cover e brani inediti.
Dopo aver svolto negli ultimi mesi un’intensa attività di concerti, la band torinese ha reso disponibile online dal 22 Aprile una rivisitazione di “Californication”, classico degli anni ‘90 firmato Red Hot Chili Peppers. Il riarrangiamento è una miscela sonora di vari stili e generi musicali, dal funky al gospel passando per il jazz-fusion e il rock.
“Rivedere così a fondo dei brani famosi per noi non è un semplice esercizio di stile. l’operazione che facciamo ha a che fare con l’attribuire nuovi significati alle canzoni del passato. Il nostro percorso è cominciato nel 2020 con una cover di Superstition che già conteneva elementi molto estranei alla versione originale, da quel momento abbiamo deciso di intraprendere un progetto mirato ad un tipo di sound che comprendesse piu contaminazioni possibili. Oggi siamo felici di pubblicare questa “hypercover” di Californication” dei Red Hot Chili Peppers, riarrangiata in una versione surreale e pittoresca”. (Carlo Peluso, tastierista)
Un percorso molto particolare quello dei Melty Groove, che ha visto nel corso della loro breve carriera artistica diverse collaborazioni, musicali e non. E’ il caso di “TAC tastierAcorpi” (https://www.instagram.com/tac_tastieracorpi), un collettivo di danza formato da Aurora Lanza, Alice Camoriano, Luna Sartoretto, Ilaria Bagarolo, Caterina Piergiovanni, Anita Petrillo, divenuto soggetto principale del videoclip di Californication.
“La nostra versione di Californication si prestava particolarmente alla danza, data la sua ritmicità. Così abbiamo deciso di collaborare con TAC tastierAcorpi, un collettivo orientato allo studio dell’improvvisazione. Si sono subito rese disponibili a lavorare insieme a noi. Il risultato è molto divertente e colorato.” (Alice Costa , voce e basso)
BIOGRAFIA BREVE
I Melty Groove nascono nel 2020 da un’idea di Edoardo Luparello, batterista e insegnante jazz affermato nel panorama torinese. Dall’incontro tra Edoardo ed Alice Costa, bassista e cantante blues/gospel è nato il primo nucleo della band, completata poi con l’inserimento del tastierista Carlo Peluso, musicista di origine salentine trasferitosi a Torino già attivo in ambito progressive rock e fusion.
I Melty Groove cominciano il loro percorso artistico realizzando dei riarrangiamenti di diversi brani celebri come Rolling in the deep di Adele, Wonderful Tonight di Eric Clapton. Apprezzati soprattutto per i loro spettacoli live, sempre energici e coinvolgenti, i Melty Groove hanno suonato in tutto il Piemonte e svariate volte in Svizzera e Francia. Il loro stile mette le radici nel rifacimento di grandi classici Soul e Funk rivestendoli con sonorità moderne ed aggiungendo una buona dose di improvvisazione jazz e assoli scat.
Nel 2021 esce il loro primo videoclip, una cover di Superstition di Stevie Wonder completamente riarrangiata. Nel 2022 pubblicano una rivisitazione di Side to side di Ariana Grande e Nicky Minaj, e a settembre 2022 pubblicano il loro primo album live con l’inedito “I wanna know why”, brano dalle sonorità gospel. Nel 2023 proseguono con il progetto “hypercover” pubblicando delle rivitazioni di Kiss (Prince) e Californication (Red hot chili peppers)
CENNI PERSONALI:
ALICE COSTA cantante e bassista appassionata di blues e gospel. Collaborazioni: Alberto Marsico, Dario Lombardo, The Blues Gang, Larry Ray (North Carolina), e Ginger Brew (Ghana) già corista di Paolo Conte, Delores Scott (da Chicago), Hein Mayer, Liz Mandeville (da Chicago). Ha collaborato nei musical “10 to Broadway” e “Starts”. Dal 2015 è parte attiva del direttivo artistico del blues festival internazionale Blues Channel Festival.
CARLO PELUSO tastierista prog e fusion, musicista con attivo un progetto solista di cui qui delle informazioni in merito: Carlo Peluso ci racconta Kaleidocity, il nuovo disco | INTERVISTA
EDOARDO LUPARELLO insegnante di batteria presso Nichelino (To) e turnista, ha collaborato e partecipato a seminari di musica jazz e contemporanea con Antonio Sanchez, Tony Arco, Andrea Allione, Marco Vaggi, Giuseppe Di Masi e Giancarlo Schiaffini.