Da Torino i Melty Groove arrivano con il nuovo inedito, “Trigger”
I Melty Groove proseguono il loro progetto artistico con la pubblicazione del loro secondo inedito “Trigger” un brano energico, ballabile, irresistibile, frenetico e soprattutto rock, che esce dopo il successo del precedente singolo, la hypercover dei Red Hot Chili Peppers “Californication” (guarda il video https://www.youtube.com/watch?v=gISqdeRwnF8).
Dopo aver svolto negli ultimi mesi un’intensa attività di concerti, la band torinese ha reso disponibile dal 10 Settembre 2023 su tutte le piattaforme digitali il branoTrigger, scritto da Alice Costa (bassista e cantante), con il supporto degli arrangiamenti di Carlo Peluso (tastiere) e Edoardo Luparello (batteria).
Trigger è caratterizzato da un predominante giro di tastiere e basso, che si intrecciano in un vorticoso groove.
Ascolta il singolo Trigger su Spotify:
https://open.spotify.com/track/0thyCHz4UVJEzi6oCY1o33
«Un brano che ci ha sempre regalato un sacco di energia. Ascoltandolo nessuno riesce a stare fermo – spiega Carlo Peluso – né noi né il pubblico. Spesso dal vivo, dopo una scaletta prevalentemente di cover, il pubblico si ricorda di questo brano. E’ così che abbiamo deciso di pubblicarlo».
Un percorso in crescita quello dei Melty Groove, segnato dalla pubblicazione di diverse cover, o meglio hypercover come le definiscono, un album live e centinaia di concerti.
Guarda il video: https://youtu.be/U4kExfjYrxw
«Siamo partiti come una cover band – continua il tastierista della Band – ed ora ci stiamo dirigendo verso un futuro di soli brani originali. Ma lo stiamo facendo con molta parsimonia e autocritica. Siamo consapevoli che il mondo della musica originale è ormai saturo, ma ci diverte molto comporre e vogliamo proseguire. Abbiamo ancora molta strada da fare.»
Trigger, il nuovo singolo e video inedito dei Melty Groove è disponibile sulle migliori piattaforme di streaming e su youtube.
BIOGRAFIA BREVE
I Melty Groove nascono nel 2020 da un’idea di Edoardo Luparello, batterista e insegnante jazz affermato nel panorama torinese. Dall’incontro tra Edoardo ed Alice Costa, bassista e cantante blues/gospel è nato il primo nucleo della band, completata poi con l’inserimento del tastierista Carlo Peluso, musicista di origine salentine trasferitosi a Torino già attivo in ambito progressive rock e fusion.
Apprezzati soprattutto per i loro spettacoli live, sempre energici e coinvolgenti, i Melty Groove hanno suonato in tutto il Piemonte e svariate volte in Svizzera e Francia. Il loro stile mette le radici nel rifacimento di grandi classici Soul e Funk rivestendoli con sonorità moderne ed aggiungendo una buona dose di improvvisazione jazz e assoli scat.
Nel 2021 esce il loro primo videoclip, una cover di Superstition di Stevie Wonder completamente riarrangiata. Nel 2022 pubblicano una rivisitazione di Side to side di Ariana Grande e Nicky Minaj, e a settembre 2022 pubblicano il loro primo album live con l’inedito “I wanna know why”, brano dalle sonorità gospel. Nel 2023 proseguono con il progetto “hypercover” pubblicando delle rivisitazioni di Kiss (Prince) e Californication (Red hot chili peppers). A Settembre pubblicano il loro secondo inedito “Trigger”.
CENNI PERSONALI:
ALICE COSTA cantante e bassista appassionata di blues e gospel. Collaborazioni: Alberto Marsico, Dario Lombardo, The Blues Gang, Larry Ray (North Carolina), e Ginger Brew (Ghana) già corista di Paolo Conte, Delores Scott (da Chicago), Hein Mayer, Liz Mandeville (da Chicago). Ha collaborato nei musical “10 to Broadway” e “Starts”. Dal 2015 è parte attiva del direttivo artistico del blues festival internazionale Blues Channel Festival.
CARLO PELUSO tastierista prog e fusion, musicista con attivo un progetto solista di cui qui delle informazioni in merito: Carlo Peluso ci racconta Kaleidocity, il nuovo disco | INTERVISTA
EDOARDO LUPARELLO insegnante di batteria a Nichelino (To) e turnista, ha collaborato e partecipato a seminari di musica jazz e contemporanea con Antonio Sanchez, Tony Arco, Andrea Allione, Marco Vaggi, Giuseppe Di Masi e Giancarlo Schiaffini.